GRANDE SUCCESSO PER “LA FISE DEL DOMANI”

(DIRE) Roma, 30 lug. – GRANDE SUCCESSO PER “LA FISE DEL DOMANI” AL CASSIA EQUESTRIAN CLUB ROMA PER LA SERATA EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DEL CANDIDATO ALLA PRESIDENZA NAZIONALE DELLA FISE DUCCIO BARTALUCCI E DEL CANDIDATO PRESIDENTE AL COMITATO REGIONALE LAZIO GEN. MARCO REITANO.

Nella splendida location del Cassia Equestrian Club a Roma, La Fise del Domani ha presentato Duccio Bartalucci, candidato alla Presidenza della Federazione Italiana Sport Equestri, e Marco Reitano, candidato alla presidenza del Comitato Regionale FISE Lazio.

Il convegno, moderato da Rolando Luzi, si è svolto davanti a tanti ospiti e giornalisti interessati ai contenuti del programma e ai temi sul mondo equestre nazionale. La serata è iniziata con i saluti istituzionali del Presidente del Comitato “La Fise del Domani”, il Dott. Fabrizio Menichella, che subito ha toccato argomenti importanti e centrali di questa campagna elettorale.

Il Presidente del Comitato sottolineava come questa campagna elettorale non si sia svolta in modo corretto e trasparente, soprattutto per una serie di motivazioni legate alla vecchia modalità delle deleghe. Inoltre, aggiungeva che i due candidati hanno manifestato ai vertici dello sport italiano una serie di dubbi legati alla corretta redazione del bilancio 2023 della Federazione, non ottenendo ancora una risposta.

Per tutti questi motivi, sarà chiesto da Bartalucci e dalla Campese un incontro con i vertici del CONI, auspicando un intervento che consenta di svolgere queste prossime elezioni in un clima diverso e con la possibilità di far votare tutti i tesserati utilizzando il sistema del voto elettronico a distanza, da poco reso ufficiale dal CONI stesso.

Introdotto dal conduttore nella calda serata di fine luglio, il candidato Presidente al quadriennio olimpico 2025/2028 Duccio Bartalucci per la Federazione Italiana Sport Equestri ha posto l’attenzione su alcuni temi importanti della sua proposta per il cambiamento della federazione.

Al primo punto ha messo la partecipazione, che deve cominciare dal dare la possibilità a tutti di votare elettronicamente a distanza a costo zero. Partecipazione e una gestione della federazione con un consiglio di alto profilo, unione e una interazione costante con i circoli e con i tesserati.

Altro punto focale è il recupero dell’etica: benessere del cavallo, sport pulito, trasparenza e meritocrazia dovranno essere valori nella quotidianità. Infine, ha enunciato nel dettaglio una serie di attenzioni da attuare a favore delle associazioni e dei loro tesserati, che dia una prospettiva di interazione costante e non di pensare a relazionarsi con loro soltanto quando, avvicinandosi alle elezioni, si cerca di avere la loro delega.
Bartalucci ha concluso con un appello a venire a votare perché insieme possiamo cambiare le cose, faceva un punto sulla campagna elettorale e ha poi presentato Clara Campese spiegando gli intenti presenti e futuri del loro sodalizio per realizzare una federazione diversa e soprattutto migliore.

Clara Campese, invitata al tavolo dei relatori, ribadiva con grande energia sottolineando il brutto clima intimidatorio creatosi a causa del Presidente attuale della Fise, Di Paola, e la sua forza e decisione sempre più forte di andare avanti, grazie anche e soprattutto alla concreta sinergia con Bartalucci e all’affetto e stima di tutte le persone incontrate insieme durante gli incontri svolti in tutta Italia.

Clara Campese, rimasta al tavolo dei relatori in attesa delle domande finali del pubblico presente, lasciava la parola al Dott. Marco Reitano che presentava il suo programma per la Presidenza Regionale. Citava come punti centrali le competenze di un comitato regionale, la necessità di dotare lo stesso di una maggiore autonomia operativa ed amministrativa e l’esigenza di dover concepire progetti sportivi più concreti ed efficaci finalizzati ai giovani. In chiusura di discorso concreto ed esplicativo presentava la sua lista di candidati al Consiglio Regionale Fise Lazio (formato da rappresentanti delle diverse discipline) sottolineando che i cavalieri e tecnici presenti non avevano aderito ad una “corrente politica”, ma una volta interpellati, avevano dato la propria disponibilità a collaborare per uno sport regionale sempre più adeguato ed efficiente.
Il convegno si è concluso con le tante domande del pubblico intervenuto e dei giornalisti presenti ai relatori che hanno risposto con grande trasparenza sui vari temi di deleghe e voto a distanza, sviluppo per la nuova Federazione di un piano concreto per i disabili, meritocrazia garantita e corsi seri di formazione per i Cavalieri e l’utilità della comunicazione in questo incontro nel divulgare temi e argomenti del programma per il cambiamento radicale della Federazione Italiana Sport Equestri del nuovo Presidente.

Il piacevole e costruttivo incontro con scambi di opinioni si chiudeva con una esortazione del moderatore e dei candidati ad andare a votare il 9 settembre perché è una grande occasione per il cambiamento e dare finalmente il via a un nuovo corso federale.